Roberto Callegaro di Evo del borgo con i suoi oli ottenuti da olive raccolte anche dal nostro uliveto.
Il Biologico con la sua morbida leggerezza, l’Olivato perfetto con qualunque piatto grazie allo straordinario equilibrio, il Vulcanico intenso ma mai aggressivo e il fascinoso e romantico Moonlight frutto di una raccolta notturna che gli conferisce sentori strabilianti. Non da meno gli oli aromatizzati e lo stravagante liquore Oleum ottenuto dall’infusione delle foglie di ulivo.
Alessandro Callegaro di Scarpon con un numero quasi illimitato di confetture tutte ottenute da erbe, frutti e radici Euganee che abbiniamo spesso ai nostri piatti.
I suoi liquori seguono il medesimo iter. Il rinomato Brodo di giuggiole, l’ amaro Euganeo nato da un’antica ricetta e l’Estregone con l’ artemisia dei colli.
Simone Martini dell’omonima macelleria di Solesino ai piedi dei colli Euganei ove si convoglia il flusso di tutta la cacciagione del Parco Colli. Di non trascurabile rilevanza l’allevamento equino da cui scaturisce il rinomato “Musso” che talvolta trovate nei nostri piatti più tradizionali.
Simona Pahontu e la sua acetaia a poca distanza dal Tavern di Arquà. Essenziale per la creazione di svariati piatti.
Luca Rasi della rinomata pasticceria Rasi di Baone che da un ventennio compone i dolci per la nostra banchettistica.